evviva la beck's

se Pitagora avesse ragione? se per metempsicosi potessi traslare il mio spirito in un altro esser vivente vorrei esser un Axolotl ovvero una salamandra che ha tanti difetti ma un grosso, enorme, pregio: cresce, matura, cambia quando diavolo vuole lui.

chi lo ha detto che a 20 come a 30 anni uno debba esser "maturo"?
e cosa vuol dire crescere? saper fare le scelte? beh allora son un poppante.

da 27enne son fermo proclamatore che la vita dovrebbe esser al contrario:
nascere stanchi, affaticati e un po rimbambiti; lavorare fin ai 40 e poi godersi la vita senza far nulla per il futuro, niente scuola, niente ansie, tutto è gia passato è gia stato e si è nel pieno delle forze per far quel che si vuole. non male, no?
utopia.

scegliere qualcosa oggi è impossibile.
ci illudono che siam noi a scegliere ma non è cosi.
entro al supermercato x comprare la cocacola esco con 50 euro di spesa e senza cocacola. cosa ho scelto?

ora, dannazione l'ho rimandato un sacco ma quell'ora è arrivato, devo scegliere cosa fare. che lavoro fare. che vita avere. chi essere. voglio esser un Axolotl. nulla più.

la pubblicità è colpevole, molto, in questo mio stato di indecisione (quasi) cronica:
l'altra sera mi son bevuto una betoniera di beck's ma mica ho trovato la risposta.
dopo un po mi è parso di vedere il barman gelataio ma in realtà era solo "becksman".

cosi vi lascio, turbineando tra una proposta di stage e l'altra, tra un rinvio al giudizio e l'altro.

ps
grazie a frigo hyper e manù per i commenti.
implementerò i foto album.