mercoledì 3 marzo 2010

Macellaio Furioso e la Libertà Liberata.




oggi è mercoledì. Oggi è passato Rug "the paperboy" e ci ha lasciato, come bella consuetudine, delle riviste fresche di stampa. Piove, salto il post ufficio e vengo a casa con l'idea di tirar su la serranda di questa macelleria. Entro e vedo il mio bel divano blu, ci casco sopra e lui infame che mi trattiene e i buon propositi stanno per andare farsi benedire, ancora, un'altra volta. Poi tra tette e culi in digitale terrestre, sguardi ammiccanti e denti più bianchi della carta salta fuori un piccolo trafiletto dal titolo: SI ALLA CENSURA SUI SOCIAL NETWORK.
Titolo furbetto, penso, gli editori son gli stessi di Wired, quelli del Nobel per la pace a internet ma poi parte una lotta tra me e il divano che le crociate in confronto erano solo più lunghe, qui documentata in un video su Vimeo (eh già meglio portarsi avanti.. basta youtube!!)
Vinco, sembro Goffredo di Buglione sguaino il notebook e scrivo.
digito furioso contro quel 25% che placido e tranquillo si sta impiccando per le palle dichiarando: "ci vorrebbe un controllo preventivo su quello che viene pubblicato/andrebbero aboliti". basito. tentenno come quando ti prendi un colpo alla bocca dello stomaco. respiro ma fa male. ancora un po. ma è possibile che un quarto, uno-su-quattro, dei miei cari e amati connazionali sia cosi demente?

..:: pausa di sospensione per permettere alle sinapsi di attivarsi ::..

Non vorrei passare per un Orlando qualunque, non sono qui a difendere Facebook o Google o Twitter o Youtube (che pur lo meriterebbero vedendo come vengono descritti e trattati da chi palesemente non sa cosa sono), vorrei tanto sapere come si possa anche solo banalmente pensare di effettuare un censura preventiva su qualunque cosa.

è grave. gente, se il sondaggio fatto da Vanity è vero e lo è visto che c'è pure un bel bollino rosso con scritto A cura di IPSOS - associato a ASSIRM e guardate a fondo pagina quale logo appare :p, siamo ridotti peggio di iracondi e accidiosi al quinto cerchio dantesco.

sono basito e non riesco nemmeno a commentare gli altri dati snocciolati con superbia indifferenza.




è più di un anno che non scrivo nulla di nulla qui sopra ed è parecchio che la macelleria non tirava su la serranda. basta con le scuse, basta. Me lo dico da un po ma poi alla fine, sempre qualcos'altro da fare, altro da vedere, curiosare cercare.. spero di non tradirmi e non tradirvi (si è un eccesso di modestia, immagino che siate tantissimi) e di postare, di tnato in tanto, sempre qualcosa di supido, irrilevante, futile o ardito.

immagine di mag3737

Nessun commento: